Association Amitié Chrétienne Franco-Polonaise “Betel” (1990-1993)

2018-04-24 23:38:18

Da questa associazione ha origine il movimento „Betel” e il suo nome! Dal nostro archivio infatti è rinvenuta una piccola nota: „Il nome Della nostra Associazione è: Associazione degli Amici Cristiani Franco-Polacchi, firmato Margarita Holguin, Andrzej Kalinowski- Skalbmierz, 25.12.1990”.
Dall’archivio „Betel” Si possano trovare varie descrizioni sulle attività praticate già dall’agosto 1991. Un eccellente metodo che raffigura la nascita del movimento e le persone che vi hanno camminato. Tutto cominciò grazie ad un campo vacanza Polacco-Francese nell’anno 1989 dove ad organizzare il tutto furono Padre Marian Duda (sacerdote presso l’accademia di czestochowa) e Mademuaselle Marie-Lise (suora di un gruppo di francesi). Il campo vacanza di Bukowinie Tatrzańskiej cominciò tra un piccolo gruppo di studenti polacchi e francesi, che dopo ebbero il bisogno di formare un’associazione tutta loro per potersi attivare. Dopo nemmeno sei mesi dal campo di vacanza gli stessi amici si riincontrano a Wroclaw nella comunità Taize per salutare il nuovo anno e pregare Dio per la pace e l’amore. Non bisognerà aspettare tanto per il prossimo incontro, perchè nel 1990 i contatti tra polacchi e francesi segnano grandi cambiamenti. Per tre mesi ci furono ancora diversi campi di vacanza, i quali tirarono fuori molti sbocchi che modellarono il futuro e la consapevolezza di ciascun membro di questa associazione. I contatti furono sempre saldi fino a quando in un campo di caiacco avvenuto a Mazurach nacque l’idea di formare un’associazione. E’ proprio in questo campo, così come negli altri, si confrontavano la Polonia e la Francia. L’assidua partecipazione a questi campi portò alla congiunzione di entrambi i paesi, rendendo necessario lo sprigionamento di ogni negatività congiungendo la possibilità di ottenere veri ideali di colettività, umanità e, vita. Il confronto trasformò la proprietà di appartenenza tra Francia e Polonia, creando qualcosa di nuovo e delicato, che permise la comprensione di un senso, potendo quindi stabilire qualcosa di buono e perfetto.
Da questa inquadratura nacque l’esigenza di creare un’organizzazione ufficiale. Così nel settembre del 1990 a Parigi cominciò la concretizzazione di un piano. Si convocò il primo consiglio d’amministrazione, che assegnò a ciascun membro il proprio incarico e il lavoro da effettuare. I mesi successivi furono un duro lavoro per lo sviluppo dell’organizzazione. A cavallo tra il 1990 e il 1991 l’associazione organizzò il primo viaggio ufficiale a Bukowinie Tatrzańskiej, dove i ragazzi francesi ospitati dalle famiglie polacche, trascorsero il Santo Natale.
Queste sono alcune opinioni rilasciate da alcuni ragazzi dopo la conclusione del viaggio natalizio:
- Sapevo di ricevere regali In Polonia In occasione del Natale. Ma il regalo più grande è stato di aver trovato dei veri amici, dai quali ho appreso la mia vera responsabilità con Dio. Jean-Cirille
- Meraviglioso aver trascorso questi giorni, nei quali ho potuto dire a me stesso che questa è la vera felicità. Grazie a tutto ciò so dove attingere le mie forze nei momenti difficili. Jacek
- Grazie Signore Gesù per il dono dell’amicizia. Kasia
- Dal punto di vista sociale questa esperienza mi ha aiutato a capire la società polacca e...ad amarla. Pfilippe
- Qualche giorno con la Francia dal vivo, con la lingua francese e, con tutti i francesi...qualche giorno di riposo, dove, abbiamo potuto strappare un pò di grigiore alla quotidianetà...ed avere l’occasione di poter fare riflessioni perasonali. Piotr
- Dividersi con le nostre differenze arricchisce sempre. La ricerca del proprio consocio o compagno arricchisce a tal punto che...in questo tipo di esperienza è possibile aiutare ciascuno nella costruzione del suo piano di vita. Christine
- Ci unisce lo stesso obiettivo. Con loro esiste uno scambio di fantastiche esperienze di credo e di vita con Dio. Joanna
- Questo tempo trascorso sarà sempre fonte di motivazione per la mia vita In ogni momento e, per questo non bisogna mai arrendersi. Adesso ho più forza per ascoltare Dio...e sono convinto dell’importanza del mio sorriso. Stephane
- Questi giorni d’incontro sono stati pieni di gioia. E’ stato il più bel regalo Della mia vita. Ewa
- Quando sei a contatto con i disabili, Ti senti molto più disabile di loro. In mezzo ai sani Ti senti molto meglio. Eveline
- Ho amato tutte le canzoni e le musiche,che Hanno permesso di unirci In una sola voce. Vincent

Queste sincere testimonianze raffigurano meglio l’entusiasmo di questo gruppo, che In quel tempo creò „Betel” nella crocchia degli studenti – giovani ragazzi alla ricerca della propria strada. In quel tempo i ricercatori trovarono il loro posto. Senza alcuna esperienza crearono un gruppo saldo Alle idee, alla prghiera, alla ricerca, Alle Domande e dopo un’associazione con dei viaggi veri, incontri, conferenze e campi vacanze. Il primo ufficio „Betel” nasceva a Parigi presso Boulevard Flandrin. Lì si lavorava per il primo statuto dell’associazione. Si può infatti leggere: l’associazione „Betel” è un movimento Cristino, che riunisce gente con diverse idee appartenente ad un credo diverso, decisamente pronto a troncare qualsiasi tipo di diversità intellettuale, di razza e di livello sociale. L’attività dell’associazione prendeva insegnamento dalla Dottrina Cristiana dove alla Guida c’era il senso profondo della tolleranza. Le idee caddero sicuramente su un terreno fertile, ma il gruppo fu presto posto a dure prove. Si lavorò insieme per ben tre anni. Ma infine tutto andò a rotoli un pò per la lontananza, un pò per lo studio, un pò per il lavoro e, un pò perchè ognuno inseguì i propri ideali. Oggi non sapremo mai dire il perchè tutto finì, ma sappiamo solo raccogliere i frutti di quel tesoro nascosto in quegli anni.

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